martedì 31 maggio 2011

Compleanno letterario

Questa volta siamo qui a festeggiare un compleanno segreto perché dobbiamo spegnere le 103 candeline dello scrittore inglese Ian Lancaster Fleming. Del papà dell'agente 007, insomma.

Oltre a essere uno scrittore nonché giornalista, Fleming fu un soldato di Sua Maestà e le sue storie di carta e inchiostro, per l'appunto, nascono anche dalle esperienze fatte presso il Servizio Informazioni della Marina.

Ha scritto molto e da sempre, va detto, ma il successo vero e proprio gli arrivò con Casino Royale, il primo romanzo della saga di James Bond.

Metodico e puntuale, mise a regime un sistema di lavoro che molti scrittori invidiano. E molti editori, anche...

Per ogni romanzo, infatti, Ian Fleming lavorava 7 settimane fra gennaio e marzo in Giamaica (nella sua tenuta che battezzò Goldeneye). Ogni giorno scriveva per 4 ore (sempre dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 19) e sempre e comunque fino a mettere giù 2000 parole al giorno, senza effettuare alcuna correzione. L'ultima settimana (la settima) la usava per correggere gli errori più vistosi e riscrivere alcuni brevi passaggi.

Una vera e propria macchina da guerra letteraria, insomma.

http://www.paolofranchini.tk/

Nessun commento: